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Una «Foresta Corsica Ferries» nel cuore dell’Amazzonia

Foresta Corsica Ferries

18.000 alberi piantati grazie all’acquisto di certificati verdi per la compensazione della CO2 da parte dei passeggeri delle navi gialle


•• C’è un bosco, nel cuore dell’Amazzonia, che viene dal mare… Un esercito di oltre 18.000 alberi allertato dai passeggeri delle «navi gialle», chiamato a rafforzare il polmone dell’Amazzonia ed a combattere il riscaldamento globale.

Euan Lonmon, Amministratore delegato di Corsica Sardinia Ferries in Italia ha affermato: “Siamo soddisfatti del coinvolgimento dei passeggeri in questa iniziativa a difesa dell’ambiente e ci auguriamo che il numero sia sempre maggiore: è un piccolo impegno da parte di tutti per un vantaggio globale. La Compagnia promuove da anni campagne di sensibilizzazione: dalla costante formazione degli equipaggi e del personale di terra, alla riduzione dei consumi di carburante, dal rifiuto dei sacchetti di plastica, all’utilizzo di carta riciclata, solo per fare qualche esempio. Nel settore marittimo non vi sono obblighi di compensazione dell’anidride carbonica prodotta ma la salvaguardia dell’ambiente è un tema a cui non si può restare indifferenti. Per questo abbiamo dato vita a questo progetto di riforestazione: semplice, concreto e tracciabile”.

Il progetto «Foresta Corsica Ferries» in dettaglio

Corsica Ferries ha fatto redigere un bilancio CO2 dalla società specializzata Pur Projet (www.purprojet.com) di Tristan Lecomte, che ha proposto una modalità di trasporto più rispettosa dell’ambiente attraverso la compensazione della CO2, con il progetto di riforestazione in Brasile. Pur Projet, infatti, raccoglie intorno a sé imprese e strutture che intendono lottare contro il riscaldamento globale, attraverso progetti di riforestazione e conservazione della foresta tropicale.


I risultati del bilancio CO2

Le attività di trasporto della Compagnia nel 2010 hanno totalizzato 572.700 tonnellate di CO2. Di queste:

  • 94% sono relative al consumo di carburante;
  • 4% alla costruzione di 10 navi;
  • 2% ai fluidi refrigeranti.

Le emissioni per tratta

Se si prende ad esempio la tratta Livorno/Golfo Aranci:

  • 3 passeggeri che viaggiano con 1 auto producono 50 kg di CO2
  • 1 passeggero a piedi produce 15 kg di CO2
  • 1 passeggero in volo da Pisa a Olbia produce 57 kg di CO2

Gli impegni di Corsica Ferries

  • Impegno nella riduzione dell’impatto ambientale, con la definizione di obiettivi per la diminuzione del consumo di carburante sulle principali tratte.
  • Impegno nella compensazione della CO2 prodotta, piantando alberi in sistemi di agro foresteria durevoli e di conservazione di piccoli appezzamenti di foresta tropicale primaria.
  • Comunicazione continua e diversificata a bordo delle navi, per sensibilizzare i passeggeri, l’equipaggio e i partner al rispetto dell’ambiente.

La partecipazione dei passeggeri

«Il Progetto»: La Compagnia delle navi gialle intende ampliare il suo impegno ambientale coinvolgendo anche i passeggeri. La compagnia, dal canto suo, si è impegnata a fare piantare gli alberi all’interno di una zona ben delimitata dell’Amazzonia.

 

«Dove»: Il luogo scelto per la riforestazione è la comunità indios di Kuntanawa nello stato di Acre in Amazzonia. Questo popolo è a rischio estinzione e intende preservare la foresta e fare rivivere la propria cultura. La riforestazione riguarda sia alberi autoctoni che da frutto, compresi negli appezzamenti agricoli. In questo modo oltre alla biodiversità si sostiene anche la comunità culturale.

 

«Quanto»: Il prezzo per i certificati

– 1 passeggero a piedi o in bici: 0,20 €/ passeggero

– 1 passeggero in auto:              1,00 €/ passeggero

– 2 passeggeri in auto:               1,28 €/ passeggero

– 3 passeggeri in auto:               0,92 €/ passeggero

– 4 passeggeri in auto:               0,75 €/ passeggero

 

Tutte le attività di Corsica Sardinia Ferries sono certificate ISO 9001:2008.

 

Michela Diamante