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«Le idee di EXPO»: le radici della «Carta di Milano»

Carta di Milno - diritto al cibo

Un incontro per gettare le basi di quella che rappresenterà l’eredità più significativa dell’EXPO: la Carta di Milano.  Il Papa Francesco e il Capo dello Stato Mattarella presenti con un video messaggio, insieme a 500 esperti provenienti da tutto il mondo. Il premier Renzi racconta ruolo e prospettive dell’Italia dell’EXPO

Prove generali per il coro che intonerà all’EXPO di Milano gli acuti più attesi del concerto mondiale sul cibo.  L’evento «Idee di EXPO» è stato infatti una sorta di anteprima, un dialogo a più voci che ha coinvolto Paesi, organizzazioni non governative, imprese, associazioni che si sono riuniti all’Hangar Bicocca di Milano il 7 febbraio con lo scopo di gettare le basi della Carta di Milano. 500 esperti coordinati dal profSalvatore Veca e organizzati intorno a 42 tavoli tematici hanno seguito quattro percorsi: le dimensioni dello sviluppo tra equità e sostenibilità, la cultura del cibo, l’agricoltura gli alimenti e la salute per un futuro sostenibile, la città umana e i futuri possibili tra smart e slow city.

Il protocollo sulla sicurezza alimentare sarà infatti “la prima grande eredità di EXPO Milano 2015”, come ha spiegato il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, promotore con EXPO 2015 dell’iniziativa. Il documento, infatti, passerà nelle mani del Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon in occasione della sua visita a Milano il 16 ottobre, e rappresenterà il contributo alla discussione internazionale sugli Obiettivi del Millennio.

La voce di Papa Francesco

Intanto,  questa sorta di «antipasto» della grande manifestazione di Milano «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» , ha potuto contare sulla partecipazione e il sostegno di Papa Francesco che ha inviato un videomessaggio  in cui ha denunciato lo spreco, il consumo eccessivo e la iniquità diffusa nel mondo. Papa Francesco ha dunque esortato a riflettere: “La prima preoccupazione deve essere la persona, quanti mancano del cibo quotidiano e hanno smesso di pensare alla vita, ai rapporti familiari e sociali, e lottano solo per la sopravvivenza” ricordando una citazione di San Giovanni Paolo II che condannò il “paradosso dell’abbondanza” secondo il quale “c’è cibo per tutti, ma non tutti possono mangiare, mentre lo spreco, lo scarto, il consumo eccessivo e l’uso di alimenti per altri fini sono davanti ai nostri occhi”.

Messaggio del Papa - EXPO 2015


Abbiate uno sguardo e un cuore orientati non a un pragmatismo emergenziale che si rivela come proposta sempre provvisoria, ma a un orientamento deciso nel risolvere le cause strutturali della povertà – ha esortato il Santo Padre -. Ricordiamoci che la radice di tutti i mali è l’iniquità”. L’invito del Papa è rivolto a tutti: “Da dove deve partire una politica economica sana? Su cosa si impegna un politico autentico? Quali sono i pilastri di chi amministra la cosa pubblica? La risposta è precisa: la dignità della persona umana e il bene comune”. E non dimentica il rispetto nei confronti della Terra, atteggiamento che deve essere esteso a tutti: “La Terra, che è madre per tutti, chiede rispetto e non violenza. Dobbiamo riportarla ai nostri figli migliorata, custodita. L’atteggiamento della custodia – ricorda il Pontefice – non è un impegno esclusivo dei cristiani, riguarda tutti”.

Messaggio di saluto e sostegno anche da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha fatto pervenire una lettera rivolta a tutte le personalità coinvolte nei lavori. Il Presidente guarda all’appuntamento di Milano come ad “un’opportunità per promuovere lo sviluppo di una cultura del rispetto e della tutela del Pianeta”. “L’aumento delle diseguaglianze tra Paesi ricchi e popolazioni povere, in costante lotta per sopravvivere alla denutrizione, rende indispensabile – ha sottolineato il Presidente l’adozione di un nuovo modello di sviluppo che modifichi questa inaccettabile tendenza”. “Il confronto e lo scambio di conoscenze ed esperienze nazionali ed internazionali che si rinnova in questa sede punto di partenza per la futura sottoscrizione della Carta di Milano – ha inoltre sottolineato – rappresentano una preziosa opportunità per promuovere lo sviluppo di un’autentica cultura del rispetto e della tutela del Pianeta, fondata su una corretta educazione ambientale e alimentare”.


Martina - EXPO 2015Tra gli interventi di apertura il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia che ha presentato una delle eredità dell’Esposizione Universale: l’Urban Food Policy Pact (il patto dei Sindaci), “un patto urbano sulle politiche alimentari” stretto tra le metropoli di tutto il mondo e che verrà firmato a ottobre. Per il Presidente della Regione Lombardia Maroni “EXPO è una grande sfida ma come istituzioni riusciamo a lavorare insieme e questo ci consentirà di vincere la sfida”. Il Ministro Martina si augura che i 20 milioni di visitatori attesi diventino ambasciatori del diritto al cibo nel mondo mentre Giuseppe Sala, Commissario Unico per EXPO Milano 2015, ha sottolineato come l’incontro di Milano sia “l’inizio di un percorso che culminerà con la costruzione della Carta di Milano che consegneremo a Ban Ki-moon, quando verrà il 16 ottobre, e questi Tavoli genereranno dibattiti ed eventi nel semestre di EXPO”.

L’ex Presidente del Brasile Inàcio Lula da Silva, in collegamento video, ha manifestato il suo entusiasmo nei confronti dell’Esposizione Universale: “Sono felice che nell’ambito di Expo si terrà una tavola rotonda sul tema della fame” e l’Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Federica Mogherini, in un messaggio video, ha detto: “Con la Carta di Milano verranno non solo idee e proposte per dare vita a EXPO ma anche un contributo al nostro lavoro per gli anni a venire, per l’Unione Europea e per il resto del mondo in ottica di un nuovo approccio globale al nostro Pianeta”.

Biodiversity Park

Nel corso del lungo confronto «Idee di EXPO» si è svolta anche la conferenza stampa per annunciare la realizzazione dell’Area Tematica dedicata alla biodiversità agraria e all’agricoltura biologica, uno spazio espositivo esteso su una superficie di 8.500 metri quadri frutto della partnership tra BolognaFiere ed EXPO 2015 S.p.A. All’esterno un percorso attraverso il paesaggio italiano suddiviso in cinque tappe, all’interno del parco una mostra sulla biodiversità. “Il filo conduttore di Expo, Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, interessa da vicino anche la questione della biodiversità agraria e della sua tutela” ha raccontato il Ministro Martina. “Il modello produttivo che vogliamo impostare nei prossimi anni non può prescindere da una salvaguardia delle specie esistenti e dalla sostenibilità ambientale del territorio”.

Matteo Renzi: la Carta di Milano, oltre il cibo

Renzi - EXPO 2015Il discorso del Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha chiuso la giornata. “Questa è la prima occasione pubblica” ha affermato “in cui facciamo uno sforzo comune per andare verso la Carta di Milano. In questo sforzo non c’è solo la grande questione del cibo e della possibilità di «nutrire il Pianeta», ma c’è anche la possibilità che il nostro Paese torni a essere un portatore sano di speranze e di entusiasmo”.Non ci accontentiamo – ha infatti sottolineato il premier di aver cancellato la parola «scandalo», dobbiamo essere bravi a trasformarla in «identità», l’identità è il senso profondo di cosa è l’Italia”. Nel suo discorso Renzi ha ricordato l’importanza dei giovani per la crescita del Paese: “Dobbiamo tornare a vincere la sfida educativa affinché i ragazzi capiscano il valore della sfida sul cibo“. “L’Italia” ha continuato “è leader nel settore alimentare ma anche nel campo dell’innovazione, della tecnologia e dei macchinari. Sono sicuro che il 2015 per il nostro Paese è un «anno felix»: «felix» non solo nel senso di felice ma anche in quello di «fertile». Ci sono tutte le condizioni per tornare a correre” “E – ha aggiunto – se l’Italia fa l’Italia per bene non ce n’è per nessuno nel mondo”. E con un entusiastico: “Evviva EXPO” Matteo Renzi ha chiuso la giornata dedicata alle Idee…

Roberta Di Giuli
[10 Feb 2015]